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U.S. PRESTINO 1974
Storia
L' Unione Sportiva Prestino 1974 è un'Associazione Sportiva Dilettantistica con sede legale presso la Parrocchia SS. Felice e Francesco d'Assisi situata a Como in Via D'Annunzio 46/C. La Società, i cui colori sociali sono il giallo e il blu royal, si basa sull'impegno di volontari per promuovere lo sport come strumento di maturazione personale e di impegno sociale, ed è parte integrante dell'Oratorio di Prestino del quale condivide finalità, intenti e metodi educativi. Pur essendo stata fondata nel 1974, risale al 1978 la prima affiliazione al C.S.I. (Centro Sportivo Italiano), Ente di Promozione Sportiva del quale la Società rispetta lo Statuto e i Regolamenti, praticando le attività sportive proposte e organizzate dal Comitato Provinciale di Como. Da allora la Società ha sempre rinnovato la propria affiliazione al C.S.I., prendendo parte alla categoria Polisportivo, riservata ai ragazzi fino alla prima media. Risale invece al 2005 l'apertura della Società verso i giovani e gli adulti con la partecipazione nel corso degli ultimi anni ai campionati di CALCIO Under14, Under16, Under18, Under21 e Open, sia Maschile che, a partire dal 2019, Femminile. Dal 2018 la Società vanta anche una squadra di PALLAVOLO iscritta alla categoria Volley Misto, aperta dunque sia a ragazzi che ragazze dai 16 anni in su. Attualmente la società conta circa 130 tesserati tra giocatori, allenatori e dirigenti suddivisi in cinque squadre: tre praticano calcio, una pallavolo e infine il Polisportivo che offre ai ragazzi fino ai 12 anni, oltre al calcio, l'opportunità di cimentarsi in prove di altri sport come corsa campestre, gimkana ginnica, tennis dolce, triathlon atletico e staffetta.
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Mentre il Polisportivo Under12 ha una storia ormai ultratrentennale, per tracciare la storia delle altre squadre giovanili gialloblu, ovvero quelle che hanno avuto come protagonisti i ragazzi tra i 12 e i 18 anni, è sufficiente risalire alla stagione 2006/07, quando un piccolo gruppo di adolescenti nati nel 1993/94, seguiti da Dimitri Puricelli, partecipò per la prima volta alla categoria Under14. Ovviamente la stagione non fu un successo dal punto di vista sportivo, con la squadra che arrivò ultima in classifica, ma fu un primo passo importante. Quello che diede vita a una lunga storia.

Nella stagione 2007/08 il Prestino confermò la sua partecipazione alla categoria Under14. A una parte del gruppo che aveva concluso l'anno sportivo precedente, formato dai ragazzi del 1994, si unirono nuovi giocatori nati nel 1994 e 1995 vogliosi di cimentarsi per la prima volta con l’attività calcistica. Anche lo staff tecnico venne ampliato: alla guida tecnica fu confermato Dimitri Puricelli, cui si affiancarono Erminio Giudici, che già aveva collaborato saltuariamente nella stagione 2006/07 e Roberto Guardascione, giocatore della squadra Open. Dopo un inizio difficile, la squadra andò migliorando costantemente nel corso della stagione pur alternando pesanti sconfitte al cospetto delle prime della classe a roboanti vittorie. La squadra concluse il campionato con 27 punti al sesto posto in classifica su undici squadre partecipanti.
 
 
Nel 2008/09 l’aumento delle iscrizioni a seguito dell’arrivo di diversi ragazzi provenienti dalla squadra Polisportivo fece sì che il Prestino raddoppiò le sue squadre nelle categorie per adolescenti! I ragazzi del 1994 che avevano partecipato nell’ultima stagione alla Under14 proseguirono quasi tutti il loro percorso nella categoria Allievi assieme ai nuovi innesti del 1993 sempre con Dimitri Puricelli come allenatoRE. La squadra trovò maggiori difficoltà in una categoria senz’altro più impegnativa, ma fu comunque protagonista di una crescita costante nel corso della stagione, che si concluse ancora con il sesto posto con 21 punti, ma questa volta su sole otto squadre partecipanti.  Nel corso della stessa stagione il Prestino partecipò anche alla categoria Under14 con i ragazzi del 1995/96. La squadra fu affidata a Roberto Guardascione coadiuvato da Manuel Grippaldi. L'inesperienza e il numero di giocatori davvero esiguo resero la stagione davvero complicata e pur togliendosi qualche soddisfazione nel corso del campionato, la squadra chiuse all’ultimo posto in classifica con soli 12 punti.
 
 
Nel 2009/10 il Prestino presentò di nuovo due squadre, una partecipante alla categoria Under14, l’altra, costruita sulla base della squadra Allievi dell'anno precedente, alla categoria Juniores. La prima era la squadra formata dai 1996 che aveva partecipato l'anno precedente sempre alla categoria Under14, cui si aggiunsero i ragazzi del 1997 e del 1998 usciti dal Polisportivo. Il gruppo era ora più consistente e i ragazzi allenati da Roberto Guardascione ed Enrico Di Pietro riuscirono a migliorare il piazzamento in classifica della stagione passata classificandosi all’ottavo posto su dodici squadre con 24 punti. La squadra Juniores, composta dai ragazzi nati tra il 1992 e il 1995, fu invece affidata a una triade composta da due giovanissimi tecnici, Sergio Cantaluppi e Flavio Annunziata, coadiuvati dal più esperto Manuel Grippaldi. Il Prestino ebbe un andamento altalenante nel corso della stagione, con ottime prestazioni soprattutto sul terreno di casa e brutte figure lontano da Via D’Annunzio. A fine campionato, dopo aver accarezzato per qualche tempo il sogno playoff, la squadra si classificò al sesto posto su nove squadre con 23 punti.
 
 
 

Nel 2010/11 , a seguito della retrocessione della squadra Open nella stagione precedente, diversi giovani della Juniores furono lanciati in prima squadra. Il Prestino riuscì così ad allestire solo una squadra per partecipare alle categorie giovanili CSI, e questa venne iscritta agli Allievi. I ragazzi, seguiti oltre che da Roberto Guardascione ed Enrico Di Pietro, anche dal giovane tecnico Seyit Soylu, erano per gran parte coloro che avevano concluso la stagione pochi mesi prima nell'Under14, ovvero i ragazzi del 1996/97/98 con l'inserimento dei giocatori più giovani della Juniores che non avevano fatto il salto nella squadra Open. La squadra riuscì nuovamente a migliorare il piazzamento dell'anno precedente, trovando per la prima volta grande continuità di rendimento per lunghi tratti del campionato con tante vittorie davanti al pubblico di casa e alcune belle partite lontano dal proprio campo, come la vittoria contro il Pinzano terzo in classifica. Il Prestino si classificò al quarto posto al termine del campionato con 30 punti, miglior punteggio fino ad allora.
 

Il 2011/12 vide nuovamente il Prestino ai nastri di partenza della categoria Allievi. Il gruppo fu molto ridotto rispetto alla stagione precedente, ma il campionato si rivelò ricco di soddisfazioni per i ragazzi allenati da Roberto Guardascione, Enrico Di Pietro e Seyit Soylu. Fu chiaro fin dalle prime amichevoli che la squadra avrebbe potuto vivere una stagione da protagonista. L'inizio della stagione fu però difficile con due sconfitte nelle prime tre gare disputate, ma la squadra riuscì a reagire e inanellare una serie di risultati utili consecutivi con tante partite vinte con caparbietà e altre dominate in lungo e in largo. Tante le partite in cui i gialloblu furono in grado di regalare emozioni indelebili ai propri sostenitori: dalla prima vittoria strappata in extremis contro il Cirimido, alla battaglia sul campo del Grandola, alle storiche vittorie contro il San Maurizio Erba, da sempre squadra ostica per colori gialloblu. A 60 minuti dal termine della fine, dopo una rincorsa durata una stagione, i gialloblu arrivarono appaiati in classifica a San Giovanni Bosco e Lenno e riuscirono a battere proprio la formazione lacustre sul campo di casa chiudendo al primo posto del girone a pari merito con il San Giovanni Bosco con 41 punti. Si rese così necessario uno spareggio per decretare la squadra campione provinciale: il Prestino, pur passando per primo in vantaggio, venne agguantato a pochi minuti dal termine e perse poi nei tempi supplementari. I gialloblu si qualificarono comunque per la fase regionale dove si presentarono però a corto di energie psicofisiche e furono eliminati al primo turno in un difficile girone contro le squadre campioni provinciali di Lecco e Varese.